Quali sono i biscotti vegani?

Accanto alla protezione degli animali e dell’ambiente non bisogna dimenticare che un regime alimentare vegano, ovvero caratterizzato dalla scelta su base etica di eliminare prodotti derivanti anche in maniera indiretta dagli animali e dal loro sfruttamento, apporta alla salute indiscutibili benefici se si garantisce il mantenimento di un equilibrato apporto di nutrienti, onde evitare di incorrere in deficit nutritivi rischiosi per la salute.

Per questo motivo l’alimentazione vegana richiede spesso l’integrazione di alcune sostanze fondamentali mediante integratori alimentari oltre che un’approfondita ricerca di tutte le soluzioni alternative alla carne, alle uova e al latte in primis, che consistono in alimenti che contengono nutrienti molto simili a quelli forniti dai suddetti prodotti, ma che garantiscono al contempo l’assenza di crudeltà nel loro reperimento.

Cos’è il cruelty-free?

Con il termine “cruelty-free” si sottolinea infatti l’etica che i vegani perseguono di utilizzare prodotti – e non solo in ambito alimentare – che non prevedano lo sfruttamento o la volenza sugli animali, con la finalità di attuare delle scelte eco-sostenibili.Non dimentichiamo però che i vegani sono golosi tanto quanto gli onnivori. Per questo motivo non sono disposti a rinunciare alla bontà e alla dolcezza dei prodotti di pasticceria come i biscotti.

Come si richiede a tutte le ricette vegane, anche i biscotti non possono contenere ingredienti di origine animale, come il latte, il burro, le uova o il miele. Considerando la fondamentale importanza di questi ingredienti nelle preparazioni dolciarie è quindi necessario trovare dei prodotti alternativi, che possano rendere le ricette fattibili e il risultato altrettanto gustoso.

Come vengono preparati

Nelle preparazioni dei biscotti vegani lo strutto o il burro vengono sostituiti dalla margarina o da oli vegetali, il latte di origine animale può essere sostituito, a seconda del sapore che si intende dare alla preparazione, da latte di derivazione vegetale come il latte di soia, di cocco o di mandorla.

Chiaramente la scelta più ponderata di prodotti di alta qualità come i prodotti bio, di gran lunga preferiti dai vegani, quali le farine integrali o dolcificanti diversi e meno raffinati dello zucchero bianco, costituiscono un ulteriore elemento che garantisce la genuinità dei biscotti vegani, che quindi non hanno nulla da invidiare ai biscotti classici, dal gusto all’apporto di nutrienti, costituendo un’alternativa molto spesso decisamente più sana e perché no? accattivante anche per coloro che non seguono questo regime alimentare.

Salutari ma più calorici

Il fatto che il biscotto vegano sia più salutare non esclude però che possa essere decisamente calorico: la scelta di utilizzare oli di origine vegetale, farine integrali e l’utilizzo di notevoli quantità di prodotti a scopo dolcificante determina un elevato contenuto calorico dei biscotti vegani, per cui è sempre bene, per orientarsi nella scelta della soluzione migliore, controllare i valori nutrizionali prima di acquistare qualsiasi prodotto leggendo le informazioni contenute sull’etichetta.