Trancio di prosciutto crudo toscano: ecco le sue caratteristiche

trancio prosciutto crudo

Esistono diversi tipi di prosciutto crudo, ma quale scegliere? 

La stagione calda si lascia alle spalle fuochi e forni per lasciare spazio alla grande varietà di cibi freddi, già pronti, da poter gustare in modo veloce e pratico. Tra i tanti alimenti, il più gettonato è sempre il prosciutto. 

Prosciutto crudo in tranci: consumazione e conservazione

Il nostro consiglio? Acquistare tranci da poter consumare entro 30 giorni. 

Il vostro prosciutto sarà ancora buono, ma ricordatevi che per gustare al  meglio le sue proprietà gustative e olfattive iniziali, non fate passare al prosciutto troppo tempo nei vostri frigoriferi.

Il consiglio è sempre lo stesso anche se si pone sottovuoto. La verità però è che i tranci esposti troppo a lungo a questo tipo di conservazione potrebbero perdere i loro benefici. 

Caratteristiche del trancio di prosciutto crudo

La tipicità del trancio di prosciutto crudo sta nel sapore e aroma pronunciato, dati dalla stagionatura di 12 mesi. Invidiato da tutto il mondo, il Prosciutto Toscano è famoso portavoce del Made in Italy di cui andiamo molto orgogliosi. Il trancio di prosciutto è formato dalla coscia ì, dalla natica e dalla zampa del maiale. 

Stagionato per 12 mesi con pepe nero, dopo una prima fase di circa 1 mese in cui deve essere massaggiato con un composto di aglio, pepe, aceto e sale. Il colore che presenta è rosso vivo, marmorizzazione evidente, notevole spessore di grasso bianco rosato. 

Caratteristiche del trancio di prosciutto crudo

Dalla salatura a secco della coscia del maiale si ottiene il salume italiano per eccellenza: il prosciutto crudo, il quale deriva solo da animali che raggiungono i 150kg 

Le maggiori caratteristiche sono il grasso di colore bianco rosato, la polpa che va dal colore rosso chiaro allo scuro, la copertura di pepe nero. Sapore forte e deciso, intenso e sapido grazie alla stagionatura, tipici elementi del trancio di prosciutto curdo. 

Il tempo, il sale e l’immancabile coscia di suino, rappresentano ingredienti essenziali ala lavorazione del prosciutto. Le cosce devono essere massaggiate con il sale; dopo un periodo di riposo, bisogna controllare i prodotti per socngiurare il minimo difetto, subito dopo lasciati ad asciugare. Da qui parte la stagionatura lunga, i locali sono scelti e costantemente controllati, i prosciiutti vengono appesi su telai appositi. Tutto ciò consente al prosciutto di assumere le caratteristiche organolettiche che lo rendono un’eccellenza mondiale. La sugnatura avviene durante il periodo della stagionatura, i muscoli vengono ricoperti da un composto naturale che impedisce alla carne di seccare troppo velocemente.

Il nostro prosciutto deve essere stagionato con pepe nero per 12 mesi, dopo un mese di fase preparatoria in cui viene massaggiato con pepe, aceto e sale. 

Il colore della carne è rosso vivo, marmorizzazione evidente e uno spesso strato di grasso rosato, tutti elementi che rendono il prosciutto crudo un’eccellenza indiscussa.