Ecco quali sono le tipologie di materasso memory foam singolo e per chi è consigliato
Ecco alcune cose che devi sapere per dormire su un materasso singolo.
Innanzitutto, vuoi un materasso di buone dimensioni per una sola persona. Il modo migliore per determinare quanto è grande abbastanza è provarlo.
Probabilmente scoprirai che il tuo corpo si adatta al centro e i tuoi fianchi sono in linea con le spalle da un lato, ma non dall’altro.
Storia del memory foam
Non ho intenzione di sedermi qui e fare un lungo sfogo su quanto sia eccezionale il memory foam.
Dirò solo che è un ottimo materasso per la maggior parte delle persone ed è un’opzione eccellente per coloro che non vogliono impegnarsi nell’acquisto costoso (e spesso inutile) di un materasso ad aria.
Se stai cercando un materasso a uno strato, le opzioni in memory foam non sono male.
In effetti, mi piacciono un bel po’.
Forniscono lo stesso livello di comfort di altri materassi a strato singolo come Tempurpedic o Simmons ma a metà prezzo.
Tipi di materassi in memory foam
Il mercato dei materassi in memory foam è in costante crescita. I tipi base di materassi in memory foam sono:
1) Materasso in schiuma singola (chiamato anche materasso monostrato o monostrato)
2) Materasso in schiuma a doppia faccia
3) Materasso ortopedico in memory foam
4) Materasso in schiuma di gel
5) Materasso in schiuma Supima Ultra Premium
Cerchiamo di capire un po’ meglio il funzionamento di questo tipo di soluzioni.
In molti si immaginano la produzione del memory foam come un processo complicatissimo in cui viene realizzato un foglio, di un materiale elastico simile alla gommapiuma, con una densità che cambia da un punto all’altro.
In realtà il procedimento è più semplice ed efficiente, perché una buona realizzazione di un materasso in memory foam singolo prevede principalmente la sovrapposizione di strati circa omogenei ma con uno spessore diverso.
Lo strato a portanza differenziata
L’ultimo strato, che in pratica è quello su cui si dorme e che distribuisce la forza peso a quelli di supporto, poggia su una superficie liscia e orizzontale di schiuma dotata di memoria.
Questo può essere realizzato in diverse soluzioni, come lattice, poliuretano o fibra di cocco, solo per citare quelle più diffuse.
Questa hanno aree e portanza differenziata.
Si tratta di tagli longitudinali che permettono alle doghe superficiali del materasso di deformarsi in maniera differenziata in base all’effettivo carico.
Quindi ad esempio sui fianchi, dove l’osso poggia direttamente sulla superficie, il materasso cederà leggermente di più rispetto alla zona dei reni, separata dai tagli, che invece sarà sostenuta.
In questo modo si riesce a mantenere l’allineamento della schiena.
Quali sono le età consigliate per i materassi in memory foam singoli
I materassi singoli in memory foam singoli si adattano per il sonno corretto a ogni età e possono essere un’ottima soluzione, in particolare per chi ha già qualche doloretto ma anche per tutte le persone che preferiscono evitare di mettere alla prova la propria schiena.
Scegliere anticipatamente di dormire su un supporto adattivo, infatti, limita considerevolmente i problemi di postura e favorisce un riposo migliore rispetto a soluzioni più tradizionali, con tutti i vantaggi dei materiali antisettici.
Infatti sia il poliuretano sia il lattice hanno la caratteristica di risultare particolarmente ostili nei confronti di muffe e acari, che non possono sopravvivere sulla loro superficie inerte.
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